La consulenza sindacale e legale per il primo esame della situazione è gratuita per tutti i lavoratori, iscritti e non al Sindacato.

Qualora all’esito di questo primo esame sia necessario attivare le necessarie tutele in relazione al rapporto di lavoro con datori pubblici o privati, sarà necessario iscriversi alla Cisal.

L’Ufficio Vertenze, convenzionato con studi legali e Avvocati specializzati in diritto del lavoro, garantisce assistenza in materia contrattuale e tecnico-legale, promuovendo azioni giudiziarie davanti la competente magistratura.

L’Ufficio Vertenze CISAL Umbria si occupa delle principali problematiche sorte durante lo svolgimento o la cessazione del rapporto di lavoro, di qualsiasi realtà lavorativa del settore privato.

In particolare l’UFFICIO VERTENZE CISAL su delega scritta dell’associato:
• Procede alla verifica della correttezza degli emolumenti corrisposti in busta paga (stipendi, 13^, 14^, straordinario, ferie, permessi, malattia, maternità, infortunio, TFR, ecc.)
• Contrasta il lavoro non regolarizzato, c.d. lavoro nero, tramite vertenze individuali di lavoro al fine di riconoscere: la natura del rapporto di lavoro; le eventuali differenze retributive sul lavoro ordinario e straordinario, sulla retribuzione diretta e differita; il versamento dei contributi e/o il risarcimento del relativo danno.
• Verifica l’inquadramento contrattuale/legale del lavoratore nel corretto livello previsto dal CCNL di Settore, al fine di poter impugnare gli eventuali demansionamenti o dequalificazioni professionali per assegnare la giusta mansione/livello al lavoratore e richiedere il relativo risarcimento del danno.
• Studia la tipologia contrattuale assegnata al lavoratore per stilare una anamnesi della vertenza per il recupero sia delle eventuali differenze economiche sia dei risarcimenti dei danni. Si potrebbero riscontrare: false collaborazioni occasionali o a progetto o programma; falsi apprendistati; simulazioni di rapporti in associazione e partecipazione o simulazioni di rapporti societari con soci di cooperative; simulazione del contratto a tempo parziale, illegittimità dell’orario di lavoro svolto;  illegittime assunzioni a tempo determinato, delle proroghe o della simulazione del rapporto a tempo indeterminato;

• Procede all’impugnazione di: provvedimenti disciplinari (scaturiti da contestazioni pretestuose o infondate, oppure sproporzionate rispetto all’infrazione contestata);  licenziamenti (qualunque sia la loro natura – disciplinare, giusta causa, giustificato motivo, ecc. – al fine di verificare la correttezza e la fondatezza dell’operato del datore di lavoro, in virtù del principio della tutela del posto di lavoro); omissioni contributive (recupero dei versamenti dei contributi pensionistici, pagamento dei danni derivanti dall’impossibilità di versare i contributi INPS); mobbing (verifica delle condizioni di lavoro dell’associato al fine di tutelarlo dalle discriminazioni e pressioni psico/fisiche che un mobbing verticale o orizzontale potrebbe generare, e all’occasione proporre causa per ottenere la cessazione del mobbing e il giusto risarcimento dei danni); riconoscimento della natura subordinata del rapporto di lavoro

L’Ufficio vertenze promuove un tentativo di conciliazione presso la sede sindacale al fine di verificare eventuali ipotesi conciliative proposte dal datore. In caso di accordo, verrà redatto un verbale nel quale saranno indicate le modalità di composizione della controversia; diversamente, la pratica sarà inviata agli avvocati convenzionati per avviare la causa presso il giudice del lavoro competente.

Chiunque può accedere ai servizi dell’Ufficio Vertenze tramite l’adesione al Sindacato.
Per i controlli che genereranno una vertenza economica, alla fine del contenzioso sarà richiesto un contributo di assistenza sindacale, in percentuale fissa, da calcolare sul netto dell’importo recuperato.

Per maggiori informazioni contatta l’Ufficio vertenze dell’Unione Cisal Umbria al numero 075.5008544

oppure scrivici a: vertenze@cisalumbria.org